Sulla corretta gestione della toelettaura del cane esistono opinioni, se non addirittura leggende metropolitane contrastanti. Esempi? C’è chi dice che il cane vada lavato ogni settimana, chi mai, chi con le salviette e chi dice che è meglio usare acqua e aceto. Fermi tutti!!
In questo blog cerchiamo di chiarire tutto! Parola di toelettatore!
- Ogni quanto si lava il cane e che shampoo si usa?
Dipende da diversi fattori: dal tipo di cane, dal tipo di pelo e da che tipo di vita conduce. In base a questi fattori varia la frequenza tra una toelettatura e l’altra, che può essere ogni 2 settimane, ogni uno o due mesi, massimo tre, non di più!
Il cane va comunque lavato periodicamente. Anche se non si rotola in giro nei prati, nelle pozze di fango o nuota nei canali… ogni volta che uscite viene a contatto con lo smog e altre polveri che si depositano e vengono intrappolate nel pelo.
Pensateci…voi vi lavereste 2 volte l’anno? Non credo!
Con il bagno vengono tolte tutte le scorie e il pelo morto in eccesso…funziona più o meno come per noi… quando vi fate una bella doccia o vi lavate i capelli perché sono sporchi o andate dal parrucchiere non vi sentite meglio?
Basandomi sulla mia esperienza mi sento di darvi questi consigli:
- Se avete un cane a pelo raso/corto vi consiglio di portarlo a lavare ogni 2-3 mesi. Nel frattempo spazzolare sempre il pelo con un cardatore (spazzola) per togliere il pelo morto.
Se proprio ne sentite la necessità, nel tempo che intercorre tra una toelettatura e l’altra potete passare salviette umidifcate (per cani).
- Se avete un cane a pelo lungo vi consiglio di portarlo a lavare ogni 2 settimane, massimo 1 mese se viene pettinato regolarmente a casa. I cani a pelo lungo necessitano toelettature frequenti anche per evitare la formazione di nodi che poi possono diventare indistricabili.
- Se avete cani come husky, shiba, chow chow, akita, border collie ecc. vi consiglio di portarli a lavare ogni 2 massimo 3 mesi, poiché questi cani come ben sapete hanno la muta… e bisogna togliere regolarmente il pelo morto, per far spazio al pelo nuovo. Altrimenti il sottopelo fa nodo.
Nel tempo che intercorre tra una toelettarura e l’altra ovviamente spazzolare regolarmente!
Ovviamente tutto questo dipende anche da che tipo di vita conduce il vostro cane… se è un cane un po’ “selvaggio”, che si rotola spesso nei campi, nuota ecc. o è un cane più casalingo.
Se decidete di lavarlo a casa ricordatevi sempre di asciugare bene il cane perché un pelo bagnato o troppo umido può provocare dermatiti…e un cane bagnato non asciugato puzzerà dopo neanche un giorno. E quindi è come non lavarlo.
Ovviamente se ha nodi ve lo sconsiglio, a meno che siate capaci di districarli. Altrimenti farete un disastro! Perché? Il fatto che il cane abbia nodi influisce negativamente sulla salute provocando irritazioni (perché il nodo tira…provate voi ad avere qualcuno che vi tira i capelli 24h al giorno) e infezioni (se il vostro cane prende pulci o zecche, qualche forasacco o altro…non ve ne accorgerete nemmeno).
Come mi piace sempre dire: “Un piccolo nodo lavato diventerà un nodo gigantesco se non districato.”
Consiglio? Pettinate tutti i giorni con cardatore e pettine… ci vogliono 5 minuti! Basta scuse che il vostro cane non vuole!
Bene… ma che shampoo va utilizzato?
Lo shampoo varia in base alla tipologia di pelo, se è corto, medio, lungo, ruvido, liscio, riccio, unto, sfibrato ecc.
Il cane ha un pH 7 che è diverso dal nostro. Quindi bisogna utilizzare prodotti professionali per cani che oltre a lavare via lo sporco, normalizzino la produzione di sebo, non intacchino la struttura lipidica della cute e del pelo e rispettino soprattutto il pH fisiologico della pelle.
Questo non vuol dire che va bene il primo shampoo per cani che trovate… informatevi sempre su cosa state comprando e se effettivamente quel prodotto va bene per il vostro Fido.
Se non sapete cosa fare…chiamate il vostro toelettatore che saprà consigliarvi al meglio!
Da noi abbiamo varie tipologie di trattamenti che possiamo fare oppure consigliarvi.
Quindi?
- Non usate assolutamente shampoo per persone o detersivo per i piatti!
- Non acqua e aceto! Il fatto che come detergente per la casa funzioni un po’ su tutto… e il fatto che abbia un potere antibatterico ha fatto sì che si diffondesse l’idea di poterlo utilizzare anche per lavare i cani. Peccato che non serva a niente ed è dannoso per la loro cute.
- Non shampoo a secco!
Questo lo ribadirò fino a farmi venire la nausea!
- Ho un cucciolo di cane…lo posso già lavare?
Consiglio fin da subito abituare il vostro cucciolo alla toelettatura…già dai 4 mesi di vita.
Ovviamente deve avere tutte le vaccinazioni già fatte. Altrimenti diventerebbe “pericoloso” per lui, in quanto non ha una completa copertura immunitaria e lo rende esposto a contrarre “malattie virali”.
Infatti quando prendete un cucciolo, vi dicono di non portarlo in giro e di non farlo interagire con altri cani fino a che non abbia completato il ciclo di vaccinazioni, in quanto appunto non ha la copertura immunitaria.
Una volta che ha tutte le vaccinazioni… valgono le stesse regole!
- Posso far lavare il mio cane dopo la vaccinazione o una visita veterinaria?
Dopo il bagno posso mettergli l’antipulci?
Dopo la vaccinazione (oppure una visita veterinaria) non è vietato lavare il cane… anche se io consiglio prima di fare il bagno e poi la vaccinazione. Perché? Dopo una vaccinazione si verifica un abbassamento delle difese immunitarie e inoltre ho notato che il cane ha un atteggiamento “più nervoso” rispetto al suo comportamento normale… in quanto non è nel pieno della sua forma e soprattutto nel punto dove è stata fatta la puntura può avere fastidio e un po’ di dolore.
L’antiparassitario invece è sempre meglio metterlo o una decina di giorni prima del bagno, in quanto non ha senso metterlo e lavare il cane. Non avrebbe tempo di far effetto.
Se lo volete mettere dopo il bagno è bene aspettare 3-4 giorni, in modo tale che si riformi lo strato lipidico. Altrimenti rischiate una reazione allergica all’antiparassitario.
4. Perché il padrone non deve assistere alla toelettatura?
Molto spesso mi viene richiesto di poter assistere alla toelettatura del proprio amico a quattro zampe… e quando rispondo che è meglio di no molto spesso vedo sguardi perplessi o di “sdegno” , come se volessi essere sgarbata o volessi nascondere qualcosa. Ma non è così! Perché facciamo tutto alla luce del sole!
Bisogna mettersi in testa che noi toelettatori siamo persone competenti e mettiamo al primo posto il benessere del cane. Non ci siamo svegliati una mattina e improvvisati toelettatori, ma siamo persone formate, abbiamo frequentato una scuola con tanto di diploma… e siamo sempre in continua formazione con tanti corsi certificati! E inoltre amiamo gli animali!
Se vi chiediamo di assentarvi durante la toelettatura è per il bene del vostro cane…anche se voi siete convinti del contrario. È un po’ come lasciare i bambini all’asilo… se rimanete lui continuerà ad agitarsi e a chiamarvi per andare a casa… e quindi si stresserà di più e noi avremo più difficoltà nell’eseguire il nostro lavoro.
È normale che in un primo momento il cane, specialmente se non è abituato all’ambiente o è alla prima toelettatura, appaia spaesato o agitato, ma una volta che sarete andati via, avrà modo di abituarsi e capire che la toelettatura non è poi così un brutto posto e in men che non si dica si rilasserà e si fiderà di noi.
Solo in casi particolari sarà il toelettatore a decidere se il padrone dovrà rimanere o meno.
Perché non bisogna avere paura di noi? Capisco che lasciare il proprio cane in mano ad un “estraneo” richiede un gran atto di fiducia… ma ponetevi questa domanda: “Se non amassimo gli animali o questo tipo di lavoro…lo faremmo?” Non credo.
Quindi fidatevi di noi e della nostra professionalità!